Posted by on 28 Dic, 2017 in Ragazzi, Recensioni | 0 commenti

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"Ragazzi, è fantastico!" - Rubrica di libri, cinema e TV per ragazzi, a cura di Giorgia Scialpi
Copertina di Meet you on the other side: un luogo del cuore, romanzo di Anna GiraldoTitolo: Meet You on the Other Side: Un luogo del cuore
Autore: Anna Giraldo
Editore: Autopubblicato
Anno: 2015
Pagine: 208 (cartaceo)
Prezzo: 8,99 € (cartaceo) / 2,99 € (ebook)

 

Genere: Romance, Paranormale
Età di lettura: dai 13 anni in su
Sito dellautrice: Vai
Link dacquisto: Cartaceo / ePubMobi

 

Meet You on the Other Side, di Anna Giraldo, è un romanzo decisamente particolare, in cui tre storie scorrono parallele e si incrociano, narrate con uno stile che fonde più generi – sentimentale, fantastico, romanzo di formazione – senza sbilanciarsi troppo verso nessuno di essi. Sono le storie dei due amici Eli e Jay e del misterioso Deep. Tre storie che parlano di mare, amore, solitudine, amicizia, cambiamento.

 

Tre personaggi che si rincorrono

Electra Rizzo, Eli per gli amici, è una diciottenne italiana appassionata di surf che sta affrontando un grave lutto familiare: suo padre Max, l’uomo che le ha insegnato a cavalcare le onde, è scomparso in mare. Poi un ragazzo misterioso entra nella vita di Eli, un ragazzo che le pare di aver già visto ma non ricorda quando e dove. Lui c’è sempre per lei, basta una chiamata e arriva in soccorso.

Jeremy Barrie, Jay per tutti, si considera un figlio sbagliato, un “errore”, e dopo alcune disavventure scolastiche scappa dalla casa di sua madre. Il padre Will lo accoglie, facendolo entrare a contatto con le onde, facendolo appassionare al surf. Un giorno, sulla spiaggia, Jay incontra un bambino morente e decide di prendersene cura. In pochissimo tempo il bambino sembra riprendersi, e Jay capisce subito che quello non è un bambino normale.

Deep Inside è una misteriosa creatura marina. Sarà grazie a lui che i due protagonisti Eli e Jay sapranno comprendere la bellezza nascosta della vita di ogni giorno, sapranno cambiare ed evolversi.

 

“La senti? Gridava mio padre scivolando scivolando sul pelo dell’acqua. Senti l’immensità? – Se ne sei sopraffatto, allora non puoi che farne parte – sussurro fissando l’onda che si alza.”

(Dal capitolo terzo)

 

Meet You on the Other Side: di amore e di crescita

Anna Giraldo, autrice del romanzo Meet you on the other side: Un luogo del cuore

Anna Giraldo, autrice del romanzo Meet you on the other side: Un luogo del cuore.

Meet You on the Other Side: Un luogo del cuore è un romanzo che parla d’amore, nelle sue molte forme esistenti. I protagonisti e le loro storie si incontrano in un intricato intreccio, al cui centro troviamo il mare, considerato un bene o un male a seconda delle situazioni e dei punti di vista.

Vengono trattati argomenti come la solitudine interiore, che si prova anche quando ci si trova in mezzo alla gente, la ricerca continua di qualcosa di astratto, i cambiamenti dal punto di vista psicologico e caratteriale, la crescita morale e gli incontri mancati.

La storia è narrata da due punti di vista differenti: per la maggior parte della trama ritroviamo quello di Eli, nell’ultima parte invece quello di Jay.
Nella vita di Eli la presenza di Jay non sembra ricoprire un ruolo fondamentale, ma per il ragazzo è diverso: per lui Eli è sempre stata importante, sin dal primo bacio che si sono scambiati. Jay è quindi geloso di Deep, che vede avvicinarsi sempre più a Eli. La ragazza, invece, non si fa alcuno scrupolo a intraprendere un rapporto romantico con la creatura marina e cerca Jay solo in un momento successivo.

 

Il quarto personaggio: il mare

Eli Rizzo è una ragazza che, pur avendo perso il padre in mare, non riesce a fare a meno del surf. Il contatto con l’acqua è l’unica cosa capace di farla rilassare. Il mare è l’unica cosa che suo padre le ha davvero lasciato e lei, con l’aiuto di Deep, vuole trovare ciò che il padre aveva già trovato: l’onda perfetta, che è rara ma esiste.

Deep Inside è una creatura marina che ha preso in prestito il corpo di un bambino morto per vivere. Il suo compito è sempre stato quello di portare al mare chiunque sia attratto dalle onde. Lo ha fatto col bambino di cui ha preso le sembianze, lo ha fatto con il padre di Eli… e dovrebbe farlo anche con lei, ma non se la sente. Perché lui la ama.

Jay Barrie è un ragazzo manesco, dalla notevole forza fisica nonostante la corporatura scarna. Pensa di essere nato sbagliato, per questo decide di fuggire dalla madre. Quando il padre lo accoglie ci litiga pesantemente, perché Jay pensa che il mare non sia altro che una grande e inutile massa di acqua salmastra.
Eppure, quando il padre gli insegna a surfare, Jay capisce di essersi sempre sbagliato e comprende che il mare ha qualcosa di speciale. Egli stesso è speciale, perché è capace di vedere oltre il limite… ed è proprio per questo che Deep si è avvicinato a lui.

Eli e Jay, grazie a Deep, capiscono che la vita può essere a volte crudele, ma che, se sai vedere oltre, può sempre restituirti ciò che ti ha tolto.

 

Il mio parere sui protagonisti

Il personaggio che ho apprezzato maggiormente è stato Jay, poiché in lui possiamo osservare un cambiamento più radicale. Da ragazzino violento ed egoista diventa una persona altruista e leale. In realtà, Jay era sempre stato gentile. Aveva solo bisogno che qualcuno, come Deep, gli desse modo di far venir fuori quella parte generosa e giusta che si trovava dentro di lui.

Ho trovato Eli particolarmente distaccata, anche se, forse, il termine più adatto è riservata, in quanto, nonostante i suoi pensieri non vengano specificati e nemmeno le sue parole dicano tanto di ciò che ha davvero in testa, le sue azioni mostrano i lati più nascosti di lei. Eli è una ragazza che ha bisogno di qualcuno che la capisca, che la ami per quello che è e che possa proteggerla. Proprio per questo vede in Deep un partner ideale, anche se non è umano.
Un cambiamento sostanzioso giunge anche per lei, in quanto inizialmente non riesce a capire il collegamento tra Deep e l’oltre, mentre alla fine, possiamo leggere di una Eli capace di “vedere oltre”.

 

“Se Max non mi avesse insegnato il surf, avrei vissuto tutta la vita cercando qualcosa. Vivrò tutta la vita cercando qualcosa comunque. È ciò che ha trovato lui.”

(Dal capitolo terzo)

 

Oltre le apparenze

Viene spesso fatto riferimento al “vedere oltre”, che, dalla trama del libro, possiamo capire si riferisca alla capacità di superare una sorta di confine tra la vita e la morte, tra ciò che è terreno, reale, e quello che è spirituale, impalpabile. Tale confine è tracciato dall’onda perfetta, quell’onda che capita solo una volta nella vita e ti trascina via con sé.

Questo “vedere oltre” possiamo considerarlo simbolo del cambiamento, della crescita interiore, del passaggio da una mentalità a un’altra.

Può essere anche un invito a non fermarsi alle apparenze, perché c’è sempre qualcosa di nascosto sotto la superficie. Qualcosa che solo occhi attenti, occhi capaci di “vedere oltre”, possono scoprire.

 

“Nessuna fine è per sempre, c’è sempre qualcosa dopo.”

(Dal capitolo diciannovesimo)

 

Blu Natale, tra spin-off e prequel

Anna Giraldo ha scritto anche un racconto breve, vero e proprio spin-off di Meet you on the other side, in cui vengono narrati avvenimenti antecedenti al romanzo principale.

Blu Natale, spin-off di Meet you on the other side

Copertina di Blu Natale di Anna Giraldo, spin-off di Meet You on the Other Side.

In Blu Natale troviamo infatti una Eli quindicenne che aspetta per Capodanno suo padre Max, ancora in vita. Max sorprende la figlia rientrando dal Messico prima del tempo e portando Eli a surfare in un punto della costa in cui le onde sono ingigantite dal vento e dalla pioggia.

In questo spin-off ci viene presentata anche la madre di Eli, Susanna, e vengono svelati i difficili rapporti tra i due genitori. Infatti a causa delle prolungate assenze di Max, spessissimo in viaggio, i due adulti litigano in continuazione e si lasciano e prendono più volte.

Ma è proprio grazie al padre e ai suoi viaggi che Eli riesce finalmente a capire cosa la faccia stare davvero bene.

 

Sguardi al passato e al futuro

L’autrice Anna Giraldo è riuscita a trasmettere le sensazioni della protagonista femminile senza inserire i suoi pensieri, ma semplicemente descrivendo le azioni (spesso istintive) che la ragazza compie.

Devo ammettere che inizialmente il libro mi ha leggermente confusa, a causa dei frequenti flashback e anche di un breve flashforward, ma in seguito ho apprezzato l’uso di queste due tecniche narrative in quanto mi hanno permesso, pian piano, di capire la storia sotto ogni sfumatura.

Anna Giraldo è riuscita a svelarci i segreti della trama lentamente, facendo in modo che la curiosità del lettore aumentasse di pagina in pagina. D’altronde l’autrice ha esperienza, maturata attraverso la scrittura di romanzi dalle trame corpose – oltre a un intrigante racconto urban fantasy sul numero 2 della rivista Altrisogni – ed è evidente la cura che mette nel costruire storie e personaggi.

Anche se contiene elementi paranormali, Meet You on the Other Side: Un luogo del cuore non è un romanzo d’avventura, ma è riuscito ugualmente a tenermi col fiato sospeso fino alla fine.

 

Giorgia Scialpi

 


Meet you on the other side: Un luogo del cuore – Il mio giudizio

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